Gli amministratori condominiali

sono una figura importantissima per la gestione dei condomini. La legge prevede che sia obbligatoria per condomini con più di otto unità abitative e che venga eletto dall’assemblea condominiale. Per i condomini più piccoli questa figura non è obbligatoria, ma moltissimi vi fanno ricorso per i numerosi vantaggi che comporta. L’amministratore di condominio si occupa infatti dell’ordinaria gestione degli spazi comuni e di eseguire le delibere dell’assembla condominiale. Si tratta quindi dell’organo esecutivo del condominio, con compiti che vanno dalla gestione delle pulizie degli spazi comuni e dei giardini alla pianificazione e realizzazione della manutenzione straordinaria e dei lavori previsti dall’assemblea. In molti casi l’amministratore si occupa anche di fornire assistenza legale e consulenza in caso di compravendita o di locazione di appartamenti o spazi commerciali all’interno del condominio. A ricoprire la carica di amministratore di condominio può essere sia una persona fisica che una società, che attua la gestione attraverso i suoi dipendenti o incaricati. L’amministratore rappresenta legalmente il condominio, ha il compito di convocarne l’assemblea e quello, delicatissimo, di gestire il conto corrente intestato al condominio.

Gli amministratori di immobili

si occupano della gestione di patrimoni immobiliari per conto dei proprietari. Questo compito comprende tutti gli aspetti relativi alla manutenzione ordinaria e straordinaria delle parti comuni dell’edificio, oltre alla gestione degli inquilini. L’amministratore si occupa in vece del proprietario di gestire i locatari e gli affittuari, provvedendo a sostituirli quando una o più unità abitative rimangono vuote. Attraverso dei report periodici al proprietario l’amministratore rende conto del proprio operato e la propria gestione. Il suo compito infatti non è solo mantenere in buono stato lo stabile, ma farlo fruttare. L’amministratore può occuparsi anche di redigere un piano pluriennale per la riqualificazione del patrimonio e la resa economica dello stabile. Poter contare su un amministratore di patrimoni immobiliari affidabile e capace è quindi, per i proprietari, estremamente importante, soprattutto quando questi ultimi non hanno la possibilità o il tempo di verificare il suo operato sul campo. L’intervento di un amministratore immobiliare è essenziale per chi possiede numerosi immobili e anche per chi possiede una seconda casa da affittare in una località lontana a cui quindi non può badare personalmente.Visti i compiti delicati che svolgono queste figure, è importantissimo scegliere un amministratore condominiale e un amministratore patrimoniale affidabili. Il primo è selezionato dall’assemblea di condominio, mentre il secondo è scelto dal proprietario dello stabile.